Nato a Napoli il 29 aprile 1940, nella prima fanciullezza conobbe don Bosco e i suoi figli, i salesiani, che sarebbero diventati la sua nuova famiglia. La sua formazione come figlio di don Bosco iniziò nel noviziato di Portici-Bellavista (1956-57); fece gli studi liceali e filosofici a San Gregorio (Catania) e quelli teologici al Pontificio Ateneo Salesiano (poi UPS) tra Torino-Crocetta e UPS-Roma. Il 22 dicembre 1967 riceveva l’ordinazione sacerdotale a Roma. Nel 1968 conseguiva la Licenza in Teologia Dogmatica all’UPS, già di argomento biblico sul Vangelo di Matteo; nel 1970 la Licenza in Scienze Bibliche al Pontificio Istituto Biblico di Roma cominciando le sue ricerche coi proff. M. Zerwick SJ e R. Le Déaut C.S.Sp., ad interessarsi della Bibbia specie nella sua espressione greca, cosiddetta dei LXX, che resterà uno dei suoi interessi principali di studio e di ricerca, come emerge dalla sua bibliografia.
Intanto aveva già cominciato la sua attività didattica di docente di S. Scrittura nell’Istituto Teologico Salesiano di Castellammare di Stabia (NA) affiliato alla Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale (NA). Fu subito per un anno in Israele insegnando nell’Istituto Teologico Salesiano di Cremisan (Betlemme) e completando la sua formazione biblica con la frequenza dell’Ulpan Etzion di Gerusalemme per l’ebraico moderno e ad alcuni Corsi presso lo Studio Biblico e Archeologico dei Francescani e l’École Biblique dei Domenicani nella Città Santa. A Cremisan tornerà altre volte come professore invitato fino al 1976.
Rientrato a Roma definitivamente portò a termine le sue ricerche sulla Bibbia Greca dei LXX conseguendo nel 1976 un dottorato in Lingue e Civiltà del Vicino Oriente all’Istituto Universitario Orientale (IUO) di Napoli con una tesi, già iniziata al Biblico, e presentata all’IUO dal celebre semitista ed epigrafista prof. G. Garbini: Il Vocabolario della preghiera nella Bibbia Greca (LXX), a confronto con il Testo Masoretico. Negli anni successivi tenne corsi di S. Scrittura alla Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale (NA), al Pontificio Seminario Regionale di Benevento, alla Sezione del Pontificio Ateneo Salesiano di Torino-Crocetta. Mentre era a Torino fu per un biennio responsabile del settore biblico dell’Editrice LDC di Torino-Leumann; fu anche coordinatore per l’AT e traduttore della TILC (LDC-ABU) nonché membro ordinario della “Europe Middle East Subcommittee Translation” delle United Bible Societies (UBS) per dodici anni.
Cooptato nella Facoltà di Teologia dell’UPS nel 1981, vi tenne corsi e seminari attinenti specialmente l’Antico Testamento, fino ad oggi. Intanto in questo periodo è stato per dieci anni (1992-2002) direttore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose e per sei anni (2003-2009) direttore dell’Isti-tuto di Teologia Pastorale. Assieme ad altri colleghi biblisti e liturgisti die-de inizio a un nuovo curriculum di “Teologia Pastorale Biblico-Liturgica”.
Ha trascorso periodi di studio e di ricerca all’estero, in paesi in cui forse l’interesse per la Bibbia Greca oggi è più grande che non in Italia (Göttingen, Londra, Filadelfia, Toronto). Da parecchi anni è “Visiting Professor” per i LXX e per le Traduzioni Latine della Bibbia al Patristicum di Roma, guidando anche tesi di Dottorato, e per l’Antico Testamento alla Facoltà di Scienze dell’Educazione “Auxilium” delle FMA. Nei quarant’anni di attività universitaria ha pubblicato, come si evince dalla Bibliografia, una lunga serie di studi attinenti un ampio spettro di argomenti anticotestamentari con particolare attenzione alla tradizione salmica e sapienziale, all’approfondimento della traduzione greca dei LXX, alla preghiera nella Bibbia Greca, alla Lettura cristiana dell’Antico Testamento, alla letteratura intertestamentaria, alla ricerca per quanto riguarda la traduzione della Bibbia nelle lingue moderne, alla divulga-zione della Parola di Dio nella pastorale.
Infine, per concludere, non possiamo dimenticare il suo decennale impegno nel far conoscere ai suoi studenti, con “Viaggi di Studio” appropriati, il mondo della Bibbia e il Paese in cui Dio si è fatto Uomo. La linea unificante della vita del prof. D. Mario Cimosa è stata senza dubbio il suo amore alla Parola di Dio. Prima ancora che da studioso, da uomo credente, pastore, salesiano di Don Bosco, fedele nello studio e nell’impegno pastorale al carisma proprio del Fondatore dei Salesiani. Ne è un esempio il suo volume La Bibbia raccontata ai ragazzi, in chiara sintonia con la Storia Sacra di don Bosco del XIX secolo.