Copertina
“Quando Israele era un fanciullo,… [gli] insegnavo a camminare…” (Os 11,1.3). Come un papà prende per mano il figlioletto e lo aiuta a fare i primi passi, così il Signore educa il suo popolo e continua tuttora a educare i suoi figli. In un tempo nel quale si avverte l’emergenza educativa e la comunità cristiana è impegnata a riflettere sul grande tema della educazione, non è superfluo, anzi è prioritario, mettersi in ascolto della Parola di Dio, che rimane il massimo esperto di questo argomento. La Bibbia non propone una teoria dell’educazione né offre le indicazioni metodologiche che spettano alle scienze dell’educazione, ma è ricca di una saggezza pedagogica, che sarebbe un peccato trascurare.
Si propongono qui cinque percorsi biblici. Il primo capitolo delinea come, secondo le Scritture del Primo Testamento, “Dio educa il suo popolo”. Il secondo è dedicato ai maestri di sapienza, il cui insegnamento è trasmesso negli scritti detti appunto “sapienziali”. Il terzo si sofferma sugli “educatori” di Gesù, che sono Maria e Giuseppe. Nel quarto osserviamo il cammino educativo che Gesù maestro fa compiere ai discepoli. Il quinto è dedicato a san Paolo, pastore ed educatore delle giovani comunità che ha fondato.
Nella loro brevità, i percorsi qui descritti non pretendono di essere esaustivi. Il primo si ispira a una celebre lettera pastorale del Cardinale Carlo M. Martini. Il terzo, il quarto e il quinto riprendono precedenti lavori dell’autore, non sempre facilmente reperibili. Per chi desidera approfondire i singoli temi, l’Appendice propone una scelta bibliografica. Con l’augurio che ogni educatore possa riscoprire e valorizzare quanto la Parola di Dio gli offre per compiere meglio la sua grande missione.